Del 1976, un diportista francese ed il suo componente della squadra, i sigg. Ernest Waelder, Natale Wyatt, realizzavano, per la loro necessità personale, un dispositivo permettendo di controllare automaticamente gli sgombri della boma del loro veliero , sui suoi assi verticali ed orizzontali. Erano lontano da pensare che questo nuovo attrezzo marino, utilizzato oggi su tutti i mari del mondo da molte decine di migliaia di diportisti, prenderebbe tale sviluppo.
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Forti della loro esperienza delle regata e delle navigazioni all’ampio, trovarono la soluzione per sopprimere le conseguenze drammatiche per l’equipaggio e la barca di una strambata violenta male controllata o intempestiva.
Il loro passo era di conciliare comodità e sicurezza: restare al riparo nella loro cabina mentre le circostanze chiamano a salire sul ponte per mettere o ritirare una ritenuta della boma.
L’idea di base che utilizza l’attrito di una fine, era semplice e brillante.
Davanti alla loro soddisfazione dello scopo realizzato, presero brevetti in Francia ed all’estero.
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La stampa specializzata fece in gran parte eco di quest’invenzione ben francese prevalsa dalla medaglia d’oro del salone internazionale delle invenzioni di Ginevra del 1976 e che ha ricevuta al salone nautico di Amburgo il grande prezzo della sicurezza nel 1979.
Il principio efficace del dispositivo, dalla sua messa a punto nel 1976, non ha richiesto modifiche.
La società “Technic Plaisance” ha ora alla sua testa signor WYATT Philippe, figlio del signor WYATT Natale.
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